Art. 1 - La scuola si caratterizza per un suo preciso progetto educativo che si ispira ai documenti della Chiesa nonché ai principi della Costituzione Italiana e il cui testo viene presentato alle famiglie, agli studenti e al personale docente e non docente unitamente al presente regolamento.
Art. 2 - A tutti è richiesto un leale rispetto dei principi educativi della scuola.
Art. 3 - Poiché ogni formazione esige continuità educativa, ogni famiglia dovrà curare un rapporto costante con la scuola, partecipando attivamente agli incontri per genitori e ai colloqui con gli insegnanti.
Art. 4 - L’iscrizione comporta automaticamente l’accettazione del presente regolamento, dei principi educativi dell’Istituto e impegna al pagamento del contributo annuale stabilito dal Consiglio di Amministrazione. Il contributo potrà subire modifiche nel corso dell’anno scolastico solo in dipendenza di elevate variazioni del costo della vita o di spese straordinarie o di legislazioni più favorevoli alla libertà di scelta educativa.
Art. 5 - L’iscrizione ha la durata di un anno scolastico; va riconfermata la frequenza entro i termini stabiliti annualmente dalla Direzione. Gli alunni il cui comportamento, malgrado i richiami, turbasse la serenità dell’ambiente scolastico, potranno essere allontanati anche durante l’anno. (vedi art. 17)
Art. 6 - Le eventuali variazioni di orario saranno comunicate attraverso il diario scolastico o il registro elettronico o mail: è lasciata alla responsabilità delle famiglie la verifica dell’orario settimanale con le eventuali modifiche richieste da imprevisti o da necessità varie.
Art. 7 - La scuola è aperta, con assistenza, alle 7.45.
L’inizio delle attività didattiche è alle 7.55 per la secondaria di I grado (ingresso in aula alle 7.55); alle 08.10 per la primaria (ingresso in aula alle 8.00).
Gli insegnanti dovranno già trovarsi in aula almeno cinque minuti prima degli alunni. A tutti è richiesta la massima puntualità. Per gli alunni ogni ritardo va giustificato tramite diario e sarà annotato sul registro elettronico dal docente. A discrezione del coordinatore didattico o a richiesta del docente, l’alunno in ritardo potrà essere trattenuto fuori dall’aula fino all’inizio dell’ora successiva.
Art. 8 - A genitori e familiari è vietato fermarsi o recarsi nelle aule dopo l’inizio delle lezioni.
Art. 9 - L’entrata e l’uscita dalla scuola devono avvenire unicamente dal portone di accesso alla segreteria e dall’ingresso laterale (quest’ultimo accesso è chiuso dopo l’inizio delle lezioni).
L’ingresso in auto è possibile unicamente da viale Solferino e solo al mattino. Auto, moto, motocicli e biciclette devono procedere a passo d’uomo e non possono sostare nei cortili interni, fatta eccezione per il personale dipendente. L’unico accesso pedonale dedicato è dal cancello piccolo da viale Solferino.
Art. 10 - È vietato agli alunni uscire dall’aula durante la lezione e nell’intervallo tra due diverse ore, se non per casi di necessità e previa autorizzazione degli insegnanti, che dovranno limitare il più possibile i permessi.
Art. 11 - Durante l’intervallo gli alunni non potranno entrare in aule diverse dalle proprie. Gli insegnanti devono essere attivamente presenti tra gli alunni per prevenire comportamenti scorretti. Le norme per la vigilanza e i luoghi per l’intervallo degli alunni saranno stabiliti e comunicati dalla Direzione. Il gioco con la palla è consentito solo usando le mani e solo se c’è l’assistenza di personale della scuola.
Art. 12 - La fine delle lezioni del mattino (fissata per la primaria alle ore 13.05 o alle 12.20, se con rientro pomeridiano, e alle 13.55 per la secondaria di primo grado) non deve essere anticipata se non per motivi eccezionali approvati dalla Direzione.
Gli alunni e gli insegnanti dell’ultima ora avranno cura di riordinare, se necessario, l’aula (banchi, finestre, luci, ...). L’insegnante accompagnerà gli alunni fino all’uscita per assicurare un comportamento adeguato e per la consegna ai familiari della primaria.
Art. 13 - Gli alunni che sono stati assenti dovranno far firmare dal docente della prima ora la giustificazione scritta. Saranno presi provvedimenti disciplinari nei confronti degli alunni le cui assenze risultino ingiustificate.
Art. 14 - Tutti gli alunni devono essere muniti del diario scolastico su cui annotare gli impegni (fatta eccezione per le prime classi della primaria). Tale diario costituisce un mezzo d’informazione e di comunicazione tra scuola e famiglia, a completamento del registro elettronico. Pertanto gli studenti dovranno tenerlo ordinato e aggiornato. I genitori avranno cura di controllarli periodicamente.
Art. 15 - Ogni alunno dimostrerà rispetto verso la scuola, gli insegnanti e i compagni contribuendo a mantenere in ordine i locali, la suppellettile scolastica e il materiale che la scuola mette a disposizione. Per ogni infrazione su questo punto sarà chiamata a rispondere la famiglia col risarcimento dei danni.
Art. 16 - È vietato agli studenti, durante la loro permanenza a scuola, l’uso del telefono cellulare o di altri dispositivi elettronici; al personale scolastico, se non autorizzato, ne è vietato l’uso durante l’orario di servizio. Per eventuali gravi esigenze di comunicazione, per gli studenti occorre l’autorizzazione del docente.
In caso di non osservanza, il cellulare, o altro, verrà ritirato e messo a disposizione dei genitori in segreteria. Sono previste le sanzioni disciplinari di cui all’art.17 e, in ogni caso, secondo la C.M. n.28 del 15 marzo 2007.
Art. 17 - I provvedimenti disciplinari saranno di 3 tipi:
- Avvertimento scritto: da annotare da parte degli insegnanti sul registro elettronico, sul diario o su entrambi.
- Ammonizione scritta: annotata sul registro dal Coordinatore Didattico e comunicata alle famiglie.
- Sospensione da attività didattiche e/o allontanamento dalla scuola decisi dal Consiglio di Classe o, in casi di urgenza, dal Coordinatore Didattico.
Per motivi disciplinari all’alunno potrà essere interrotta l’erogazione di servizi parascolastici (mensa, doposcuola, corsi…).
Art. 18 - A integrazione del presente regolamento il Collegio Docenti o il Consiglio di Classe potrà predisporre norme più specifiche da comunicare agli alunni e relative all’attività scolastica.
Art. 19 - Per favorire una condivisione e una corresponsabilità educativa e gestionale sono attivati organi collegiali per tutte le componenti della comunità educante.
Art. 20 - Il bilancio economico della scuola è esposto in bacheca all’ingresso della segreteria, e pubblicato sul sito della scuola.