Ossa spezzate
atroci agonie
l’uomo ha superato Caino.
Come bestie torturate
legati ai polsi con vile fil di ferro
gettati ancor vivi nell’oscurità.
Massacro senza limiti
sterminio,
carneficina,
eccidio,
genocidio,
inumani vendette,
stragi e rappresaglie
coperte da anni e anni di silenzio
per politiche infami.
Ora,
nei prati di Basovizza,
un masso di pietra carsica
sigilla la vergognosa tomba
dei dodicimila infoibati.
Non si odono più
tormentosi lamenti
ma solo frusciar del vento
e..
poco lontano
un ragazzino sorridente
fa volare il suo aquilone.
Fabio Magris
Le tematiche toccate quest'anno nelle classi seconde della Scuola Secondaria di Primo Grado, sono quelle inerenti la Costituzione, le istituzioni dello Stato italiano, dell'Unione Europea e degli organismi internazionali. A seguire la storia della bandiera e dell'inno nazionale. Trasversalmente i temi dell'Obiettivo 5 dell'Agenda 2030 che tratta della parità di genere.
In questa prima parte dell'anno il viaggio attraverso le istituzioni è stato arricchito dall'incontro tra alunni e alunne e alcune importanti testimoni del territorio, tutte al femminile.
In ordine ci hanno fatto visita la Sindaca di Collecchio, Maristella Galli, l'Onorevole Cavandoli, la Dottoressa Nubia Tagliaferro dello Sportello Europe Direct - GAL del Ducato e la Dott.ssa Virginia Spurio Salvi con Nicoletta Santelli per l'Agenzia Europea EFSA.
Attraverso i loro racconti i ragazzi e le ragazze si sono potuti confrontare da protagonisti, non solo con il funzionamento e il significato delle istituzioni, ma anche con le esperienze di vita vissuta sul campo da questi ospiti d'eccezione. Il coinvolgimento di testimoni femminili ha avuto inoltre lo scopo di portare in aula esempi concreti e modelli che devono essere d'ispirazione anche, e soprattutto, per le giovani ragazze, affinché queste possano crescere ritenendo normale ambire a ricoprire ruoli importanti nella società del futuro.
Un tempo i merli avevano delle bellissime piume soffici e bianche. Durante il freddo inverno stavano nei loro nidi con le provviste che avevano raccolto. Sarebbero usciti solo quando il sole fosse stato un po' più caldo. Il 28 gennaio uscirono e i merli fecero festa, anche quell’anno il gelo era finito e cominciarono a prendere in giro l’inverno. L’inverno si infuriò e decise di dare una lezione a quegli uccellini troppo canterini: sulla terra calò un vento gelido che ghiacciò tutto. Anche i nidi furono spazzati via. I merli per sopravvivere al freddo furono costretti a rintanarsi nei camini delle case e lì, al calduccio, riuscirono a resistere a quelle fredde giornate. Solo a febbraio la tormenta terminò e i merli ripresero ad uscire. Il fumo nero dei camini però aveva annerito per sempre le loro candide piume.
Una piccola anteprima di Note di Natale 2021 in attesa del dvd che arriverà all’apertura della scuola
Dicono di noi….
La 1^primaria anticipa la "Giornata della Gentilezza"