Gli alunni della primaria e della secondaria, sotto la guida dei due docenti di scienze motorie, si sono messi in gioco per sconfiggere l’inattività forzata a causa delle restrizioni anticovid. Ciò è stato affrontato con un gioco di altri tempi: il salto della funicella. Quello che inizialmente doveva essere un esercizio temporaneo per affrontare le prime lezioni di motoria secondo i protocolli anticontagio, si è trasformato in una sfida agguerrita tra gli alunni.
Si salta la funicella in ogni momento libero della giornata, a scuola e a casa coinvolgendo amici, familiari e insegnanti: un vero contagio stava insidiando il VIRUS, quello vero. In poco tempo i ragazzi sono cresciuti dal punto di vista motorio e personale riuscendo a fare esercizi molto complessi esprimendo, al contempo, la propria personalità.
Il gioco si è trasformato in una JUMP ROPE CHALLENGE che ha coinvolto le classi dalla primaria alla secondaria facendo emergere dei veri e propri talenti. La gara si è conclusa con una finale a ritmo di musica in cui gli alunni si sono sfidati sfoderando il proprio repertorio di acrobazie, salti e…coreografie.
La giuria, composta da insegnanti di differenti discipline, è rimasta piacevolmente impressionata dalla capacità straordinaria di ogni alunno e dal rispetto con il quale hanno saputo confrontarsi, elementi che lo sport dovrebbe alimentare.
Un notevole successo nato da un semplice e umile gioco che ha contribuito a vincere l’eccessiva sedentarietà a cui il momento epidemico, non senza difficoltà, ci ha costretto , e a superare le fragilità emotive che ci accompagnano ormai da parecchio tempo.